Fra tutti i governanti che il Sud Italia ha avuto nel corso della sua storia, Federico II occupa certamente il posto d’onore. Di lui possiamo oggi ammirare il celebre castello a forma ottagonale di Castel del Monte, nel cuore della Puglia, regione da lui particolarmente amata.
Ma le testimonianze federiciane sono diffuse ovunque da Palermo – sede della celebre “scuola” vivaio di artisti e letterati – a Napoli dove l’imperatore ha fondato la prestigiosa università.
Un posto di rilievo lo occupa anche il Castello di Melfi in Basilicata dove furono promulgate le “Costituzioni per la terra d’Apulia” che mostrano un imperatore ecologista pronto a punire con i lavori forzati chiunque gettasse nelle acque erbe nocive o sostanze velenose.
Affascinato dalla cultura araba oltre che da quella occidentale, è stato fautore del dialogo con il mondo arabo, tornando in tal modo da una crociata senza spargimento di sangue.
Per questo sono tanti gli aspetti per i quali Federico II può ancora oggi stupire il mondo così come aveva fatto ai suoi tempi.