Libro Stampato – Tra i vinti della storia
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Questo saggio, scritto da un giovane studente e il suo tutor, esplora la storia spesso trascurata del Sud Italia, dalla Magna Grecia ai giorni nostri.
Mette in evidenza gli eventi cruciali del 1860 e l’emigrazione dei giovani meridionali verso il Nord Italia, offrendo una prospettiva universale su simili esperienze nel mondo. Promuove una visione critica della storia per illuminare il presente e guidare le scelte future.
Il presente saggio nasce in un liceo del Meridione nell’ambito di un PCTO e vede come autori un giovane studente 18enne e il tutor esterno.
Nasce dall’esigenza di colmare il vuoto dei libri di storia che poco spazio concedono alle vicende plurimillenarie del Sud Italia, qui ripercorse a partire dall’epoca d’oro della Magna Grecia fino all’età dei Bizantini, gli Arabi, i Normanni, gli Svevi, gli Aragonesi, i Borbone.
Nasce soprattutto dall’esigenza di raccontare la verità storica dei fatti decisivi del 1860 che hanno portato alla proclamazione del Regno d’Italia a tutto svantaggio dell’ex-regno delle Due Sicilie.
Ripercorrendo quelle vicende, il testo esamina le conseguenze di quegli avvenimenti nei decenni successivi fino ai nostri giorni caratterizzati da un’incessante e inarrestabile ‘fuga di cervelli’ di giovani meridionali verso le regioni del Nord Italia che di conseguenza si avvantaggiano di un prezioso ‘guadagno di cervelli’.
Dal Meridione lo sguardo degli autori si allarga al mondo intero e ai tanti popoli che hanno subìto vicende analoghe offrendo così al lettore una comprensione universale dei fatti storici.
Le riflessioni che accompagnano il racconto fa emergere la necessità che lo studio della ‘storia’ non si limiti alla conoscenza dei fatti e delle guerre trascorse ma sia invece occasione per sviluppare negli studenti una lettura critica del passato capace di illuminare la comprensione del presente e indirizzare le scelte del futuro.
Sussidio didattico per le scuole medie e superiori – Pagine 116